
Secondo una recente analisi effettuata da Coldiretti Puglia, il 50% dei pugliesi è ingrassato molto, a causa di smart working, restrizioni agli spostamenti e tempo dedicato alla cucina nel periodo pandemico e post-pandemico. Il fenomeno ha colpito soprattutto gli uomini per i quali l'aumento di peso tocca il 55% a fronte del 37% per le donne. Preoccupa anche la percentuale di bambini pugliesi obesi, il 15% a fronte del 9% della media nazionale. È cresciuto esponenzialmente, secondo Coldiretti, il consumo di cibo spazzatura, tra cui snack, bevande zuccherate ed è diminuita in maniera drastica l'attività fisica.