
C’era una volta l’uomo, che credeva di essere il padrone della terra. Colto da un pericoloso delirio di onnipotenza nei secoli era quasi riuscito a distruggere tutte le meraviglie del pianeta.
Nel 2020 arrivò il Signore del male, che tutti chiamavano COVID 19. Un principe invisibile, capace di uccidere milioni di persone. Ricchi, poveri, potenti e nullatenti. L’unico modo per evitare di ammalarsi , ed in alcuni casi di morire, era evitare il più possibile, il contatto con gli altri abitanti. E Per contenere la strage di vite umane, da allora, i governanti di tutto il mondo imposero regole, divieti, limitazioni, restrizioni. Nessun contatto, niente baci e abbracci. L’uomo, per la prima volta, conobbe il lockdown planetario.
Vorrei ricordare a tutti quelli che come me credono ancora alle favole ed al loro lieto fine, che in un certo qual modo, la fata di Cenerentola è stata la prima ad emettere un DPCM ante litteram, istituendo un vero e proprio coprifuoco (A mezzanotte preciso l’incantesimo finirà e per magia tutto svanirà”.)
Tornando alla nostra storia l’unica cosa certa è che il finale potremo scriverlo soltanto insieme. Distanti ma uniti.
Spero solo che l’umanità in un momento difficile come questo, possa ritrovare se stessa e che più nessuno perda la propria “scarpetta”.
Noi a differenza di Cenerentola non CONOSCIAMO nessuna fata
Eppure son sicuro che qualcuno prima o poi arriverà a restituirci i sorrisi. E lo farà con una bacchetta magica o con un semplice BIDIDI BODIDI BU.