
Uscito il 17 marzo scorso e anticipato dal singolo “Where ‘s the devolution”, “Spirit” è il disco che non ti aspetti e che divide i fan dei Depeche Mode, ma che riconferma la loro intramontabile potenza. “Per noi, che continuiamo a fare musica della quale siamo molto orgogliosi, il rock non è morto. La musica è il modo migliore per unire le persone. È qualcosa in continuo movimento”, ha dichiarato di recente Dave Gahan in conferenza stampa per rispondere all’inevitabile domanda sulla presunta morte del rock. Ma torniamo all’album: “Spirit” che attraverso le sue dodici tracce racconta tutta la decadenza del nostro mondo, tutto ‘lo schifo’ cui ci siamo arresi senza nemmeno lottare, è un disco inaspettato, difficile, duro, esplicito, che va ascoltato e riascoltato, per poterne cogliere il bene.