
Il mondo della musica è uno tra i più colpiti dall'emergenza sanitaria dovuta al coronavirus. La necessità di mantenere la distanza sociale rende molto difficile pensare ad eventi di massa come concerti o eventi di spettacolo in generale. Per questo motivo, si prova a trovare delle soluzioni per riprendere le diverse attività in totale sicurezza. Come "Live Drive In", un progetto per trasformare per l'estate 2020 alcune location in spettacolari drive-in attrezzati con mega schermi e palcoscenici. Il drive in è stato un modo molto popolare, in passato, per fruire del cinema in arene all'aperto. Adesso potrebbe diventare una soluzione per concerti e spettacoli che, altrimenti, non potrebbero tenersi per la necessità di mantenere una distanza di sicurezza tra le persone. Si tratta di un progetto che ha già raggiunto uno stato avanzato di realizzazione e che mira ad esser condiviso con quante più realtà locali possibili: le città che finora hanno aderito al progetto sono Milano, Roma, Firenze, Torino, Bologna, Napoli, Verona, Catania, Genova, Bari, Cagliari, Cosenza, Mantova, Avellino, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Lido di Camaiore, Olbia, San Benedetto del Tronto e Palermo. Cosi come già sperimentato in Norvegia e in Germania, dove i primi passi verso questa direzione sono stati già mossi, "Live Drive In" è una risposta concreta al bisogno di divertimento open-air, di leggerezza, positività e speranza nel futuro, per ricominciare a vivere le nostre città nel rispetto delle misure di distanziamento sociale necessarie a farci sentire tutelati e a contenere la diffusione del coronavirus. Sempre più vicini, ma proteggendo il mondo dell’arte.