
I cani, come le persone, riconoscono le persone cattive o negative e se ne tengono a distanza. A scoprirlo sono stati i ricercatori della Kyoto University, secondo cui i cani sono estremamente sensibili ai segnali sociali degli umani e sanno quando smettere di fidarsi di persone che si comportano negativamente. I cani valutano le persone osservando le loro interazioni con il proprietario ed evitano quelle che si comportano negativamente con lui. Lo studio mostra anche che le caratteristiche affettive dei cani sono notevolmente simili a quelle umane. I nostri fidati compagni hanno sicuramente funzioni affettive più complesse delle emozioni fondamentali come la felicità e la rabbia. La cooperazione, o l’aiuto reciproco, potrebbe essere una caratteristica originale di specie altamente sociali. Non solo l’uomo, dunque, ma anche scimmie e cani. Chi vive con un cane, in fondo, lo sapeva già.