
Giovane, laureata e donna: è il profilo di chi negli ultimi 14 anni ha lasciato le regioni meridionali per andare a cercare fortuna altrove.
Il Sud si sta svuotando. Dal 2001 al 2014 quasi 1 milione e 700mila persone sono emigrate dal mezzogiorno.
Poco meno della metà (744mila), non sono più tornati. E tra questi ultimi che hanno scelto di vivere definitivamente altrove, 526mila sono giovani, il 40 per cento con un percorso universitario alle spalle. Un esodo ormai strutturale fotografato nell'ultimo dossier di Svimez, l'associazione per lo sviluppo del mezzogiorno.
Il risultato è che il Sud negli ultimi 14 anni ha registrato un calo di popolazione di 196mila unità, mentre il Centro-Nord un aumento di 315mila. E nel futuro le cose peggioreranno: secondo le previsioni nel 2065 solo un italiano su quattro vivrà nelle regioni meridionali. Il Sud alla fine del prossimo cinquantennio, perderà infatti 4,2 milioni di abitanti, oltre un quinto della sua popolazione attuale.
Colpa soprattutto del lavoro che non c'è!