
Cresce ancora l’export della Bat con il settore tessile, dell’abbigliamento e con quello calzaturiero. I dati derivano da una recente indagine ISTAT, con la quale è stato monitorato l’export delle regioni e delle province italiane, considerando il primo trimestre del 2017.
Tra le regioni del Mezzogiorno la Puglia ha visto un incremento del 5,9% e la Bat nello specifico del 7%. Dopo un rallentamento attestato nella crescita economica mondiale, nel corso degli ultimi due anni, il Fondo Monetario Internazionale ha previsto che quest’anno la crescita si collocherà al +3,5% per andare poi a consolidarsi su valori del +4% nel corso dei prossimi anni.
Quanto rilevato attualmente invece dal CPB-Word Trade Monitor, va ad evidenziare che nel corso dei primi mesi del 2017 il commercio estero è aumentato del +4,7% rispetto al primo semestre del 2016. In particolare è cresciuto l’export della Bat, mostrando segnali positivi di presenza sui mercati esteri. Nella provincia infatti la crescita dell’export si è attestato al +7% rispetto alla media regionale che si aggira intorno al +6% e al tempo stesso un po’ più bassa rispetto alla media nazionale che si attesta attorno al +8%. In questi dati comunque positivi per la Bat l’industria manifatturiera contribuisce in maniera fondamentale per circa il 90% mentre il 38% dell’export provinciale proviene dal comparto calzaturiero con comparti dell’abbigliamento e del tessile che incidono per il 22% circa.
La Bat si caratterizza ancora oggi come uno dei principali distretti calzaturieri italiani. Rilevante per la provincia anche il comparto agroalimentare che incide per oltre il 16%.