
Gli esseri umani sono capaci di farsi tanto male gli uni gli altri. Vorrei fare due distinzioni. Due persone, un tempo innamorate, che si lasciano, soprattutto se uno dei due non lo accetta, dimenticano tutto il bello, le emozioni, i sorrisi, le condivisioni e lasciano che a prendere il sopravvento siano le cattiverie, le ripicche, l'odio, le ingiustizie. Però, l'amore può finire, anche se niente giustifica i nostri disumani comportamenti, e anche se è difficile bisogna accettarlo. Ma quando le separazioni riguardano le amicizie, anche in quel caso è "colpa" dell'amore che finisce? Oppure lasciamo che invidia, ipocrisia, pettegolezzi, zizzanie innescate da noi, dall'altra parte o da terzi spazzino via le risate, le cene, le gite e tutti i momenti felici? Ci teniamo così tanto ai rapporti e così tanto facilmente permettiamo la loro fine. L'essere umano è stupido! Solo quando veniamo colpiti dalle tragedie realizziamo che non siamo niente e, che, forse, dovremmo difendere con più forza i rapporti a cui teniamo, perché in fondo stare bene ed essere felici non è così complicato. Ma sono piccoli momenti, momenti che durano maledettamente troppo poco.