
Jimmy: E’ inutile. Per quanto siamo proiettati in futuro prossimo il passato non passa mai di moda. Continua a tornare. Un vero e proprio ritorno degli ’80 e ’90, anni in cui la musica ebbe la sua ragione di essere e soprattutto la sua diversità. L’omologazione ha colpito non solo il modo di agire e di pensare ma persino le contaminazioni musicali. Cover, nuovi arrangiamenti, nuove versioni…tutto comunque frutto di un passato che è stato innovativo e che a quanto pare fatica a restare ancorato a quel tempo. Manca la sperimentazione. Manca la creatività. Manca la volontà di rompere un ritmo che ormai si culla nella sua abitudinarietà. E nonostante molti giovani di oggi storcano il naso davanti all’ascolto del vecchio repertorio, non sanno che quel vecchio repertorio vive spesso nelle mode che loro stessi paventano con tanta ostinazione. E allora facciamo credere loro che si tratti di novità, a noi importa solo godere del nostro passato mai passato di moda.