
Ci risiamo, sono in un periodo in cui sono stufa più del solito della gente che prevarica gli altri, dei “primi della classe” che poi a ben vedere tanto “primi” non sono, di chi si lamenta per ottenere qualcosa in cambio, di rapporti tenuti in piedi solo per opportunismo,di chi calpesta il prossimo pur di affermarsi. Ma dico io, serve tutto ciò? Si vive bene essendo così?
Dal mio modesto punto di vista, in una società civile dovrebbe bastare: portare avanti i propri obiettivi e percorrere la propria strada “serenamente” (senza vivere secondo logiche dettate da invidia e antagonismo).
Ma questa è la mia visione della realtà ed è alquanto utopistica,lo so. Ormai sono profondamente delusa di quel che vedo, inizio a stancarmi di tutto questo!
Ma capiamoci… magari la sbagliata sono proprio io!
Patrizia