
Due genitori che decidono di far prostituire la loro figlia di appena 9 anni. Un padre che assiste alla scena in cambio di soldi, con un susseguirsi di incontri che alcune volte avvenivano nell'abitazione della coppia. E’ accaduto a Palermo l’ultimo raccapricciante fatto di cronaca che fa accapponare la pelle. La mia domanda è sempre la stessa: ma dove stiamo arrivando? Dove possiamo arrivare noi uomini? E’ possibile che un genitore, che possa chiamarsi tale, commetta una brutalità del genere? Non esistono giustificazioni che possano dare un senso o una spiegazione ad un gesto così atroce, un atto che ha condannato per sempre un’innocente e che spegnerà definitivamente l’ingenuità di quella bambina che avrebbe avuto ancora bisogno di giocare con le bambole. Chissà quando ci renderemo conto del declino morale e sentimentale in cui stiamo sprofondando...
La Redazione