
Chi lo ha detto che in vacanza si spegne ogni cosa e ci si dedica a noi stessi?
Siamo certi essere liberi da condizionamenti personali o professionali che siano?
La ‘spinta’ tecnologica, oggi, ci offre una visione sul mondo in tempo reale a cui non possiamo sottrarci; anzi, è vietato non essere ‘on line’.
Il telefono cellulare inventato per uno scopo preciso (almeno così pensavamo) e utilizzato per almeno l’80% per altre applicazioni, ci rende prigionieri anche in vacanza.
Prigionieri di una email sempre sott’occhio, di una chat prolifica, di notifiche con avvisi talvolta improbabili e di un algoritmo che confonde il nostro profilo social.
Siamo, dunque, davvero liberi? O, siamo prigionieri di un power bank o di una presa di corrente.
Si, oggi, la priorità è un telefono con batteria carica piuttosto che una copertura del segnale o una free Wi-Fi zone; e, finiamo per essere prigionieri non tanto della tecnologia quanto di noi stessi e dalla nostra voglia di esserci, comunque.
E, allora, visto che ci siete scaricate l’App di Radio Selene e, per una volta, preoccupatevi soltanto di alzare il volume per provare a sentirvi davvero LIBERI.
Take your time!