
Simona: Arriva per il terzo anno consecutivo “Il Mare che Unisce”: una bella manifestazione velica che si svolgerà da oggi al 21 maggio 2016. L'obiettivo della regata amatoriale è finalizzata a promuove la relazione tra l'Italia e il Paese delle Aquile. Lo fa attraverso la fusione di due culture diverse, la pratica sportiva legata al mare e la rotta verso paesaggi naturali mozzafiato aldilà dell’Adriatico. Questo progetto, che ha visto la luce nel maggio del 2014, è difatti oggi uno tra gli appuntamenti più attesi dai velisti pugliesi e non solo. Una crescita che ha portato Vincenzo Liaci, nonché fautore del progetto, a ridisegnare la manifestazione con un ampliamento dei porti in cui issare la propria vela per unirsi ai diversi campi di gara: “Vele per la cultura” a Gallipoli, “Vele verso il Sole” ad Otranto ed infine “1° trofeo isola di Saseno”. In particolar modo, sulla rotta di “Vele per la cultura”, il tempo e il ritmo saranno scanditi dai musicisti della “Banda Adriatica” che porteranno in terra albanese sonorità tipicamente pugliesi. Insomma, tre giornate scandite da un insieme di eventi e iniziative che fondono due culture molto simili e allo stesso tempo molto diverse.