
Maria Rita: Partendo dal titolo di questo post, il tasto dolente dei compiti a casa resta tutto italiano, come se già non ci fossero sufficienti problemi. In Francia, pare che mantengano ciò che promettono. Il Presidente Macron, infatti, in campagna elettorale aveva promesso che, gli studenti, fosse diventato presidente, non avrebbero più avuto compiti da svolgere a casa. Infatti, da Settembre, verranno aggiunte ore di lezioni mensili in più, ma una volta fuori dalla scuola tutti liberi mentalmente. E in Italia? In Italia la questione crea non pochi malumori, soprattutto tra i genitori, i quali dopo tutta una giornata a dimenarsi tra lavoro, casa, danza, calcio, musica, tornati a casa, inizia una nuova giornata che porta, in tarda sera, i ragazzini a dormire con la testa sul tavolo e genitori che non si ricordano più nemmeno come si chiamano. Si, confermo, nel nostro paese le questioni da sistemare sono davvero tante, solo che i nostri politici non si portano lavoro a casa.