Da pochi giorni è uscita la nuova canzone di Elodie “Bagno a mezzanotte”, in rotazione nelle nostre playlist da subito, è già un tormentone, ed è uscito anche il videoclip ufficiale diretto dai Morelli Brothers. Un video, a mio parere, figo, con un bianco e nero figo, con una Elodie sensualissima, sempre più bella, brava e dall’allure sempre più internazionale. Ma qualcuno sulle vesti di Elodie ha fatto commenti davvero discutibili: Dagospia. Ho seguito tutto in “diretta” dalle stories di insta del profilo ufficiale di Elodie. Evidentemente in crisi di scoop, non trova di meglio da fare che definire Elodie “panterona smandrappona” (poi quest’ultimo eliminato), oltre ad altre offese gratuite sul suo ultimo videoclip. Lei ha deciso di rispondere su Instagram, con parole che meritano di essere lette e condivise.
“Non mi sento offesa. Sono una donna libera, mi piace il mio corpo e mi piace mostrarlo. Ci sono abituata, me ne hanno dette di tutti i colori. Sono una “smandrappa” orgogliosa, però mi dispiace vedere quanto la libertà femminile metta in crisi questi uomini piccoli, confusi, spaventati. Io sono sfacciata, lo sarò sempre. All’estero è normale, prendete i video di 30 anni fa di Madonna. È normale, non c’è niente di male, è bello il corpo, è un modo per esprimersi. Poi le chiappe, quelle si vedono anche al mare. E comunque non si scrivono certe cose: è proprio da vili. Se si copriamo siamo troppo “suore”, se ci scopriamo diventiamo “smandrappone”. Non hanno ancora capito l’unica cosa che conta quando si parla di look femminile: libertà di scelta. O, per dirla più chiaramente: non-sono-affari-vostri.”
Altro da aggiungere? She is Elodie.
Buona libertà.