Maria Rita: Capita, purtroppo, di dare per scontate le persone che ci sono accanto. Viviamo le nostre crisi esistenziali, cercando chissà quale affetto e invece è lì, ad un passo da noi. Sempre più persone vivono queste distrazioni, perché accade? Perché oggi facciamo tanta fatica ad apprezzare quello che abbiamo e ci perdiamo in relazioni affettive contorte, malate, che potrebbero portarci ad una devastazione totale? Siamo sempre pronti a dirci: “No, a me non capiterà mai, ho tutto sotto controllo”, ma è proprio quello il momento in cui, forse, bisognerebbe scappare. Educazione all’amore, al rispetto dell’altro, al rispetto del pensiero dell’altro, potrebbe essere una soluzione, un inizio per rendere, i piccoli, adulti migliori? Non lo so. Il buon esempio però serve. Capita troppo spesso di predicare bene e razzolare male. Pensiamoci, anche perché farci venire gli occhi lucidi e la morsa allo stomaco quando sentiamo i fatti di cronaca, quello è sicuro, che non serve a niente, se poi non contribuiamo al miglioramento di questo mondo.
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