
Una corsetta al parco, un po’ di palestra, o altre attività all'aria aperta durante la pausa pranzo. Una pratica che si sta diffondendo tantissimo nel mondo occidentale, proprio per alleggerire lo stress dei lavoratori. Ma la Svezia è avanti: circa il 70% degli svedesi fa attività fisica, almeno una volta a settimana. Alcune aziende infatti lo impongono persino ai propri dipendenti. Secondo uno studio dell'Università di Stoccolma, fare sport in orario di lavoro genera benefici sia per i dipendenti che per i datori di lavoro, migliora la produttività, la concentrazione, crea spirito di gruppo e fa calare le assenze per malattia. In Svezia, infatti, prendersi cura di sé è normale, è quasi considerato un dovere, una responsabilità sociale. La pratica di uno sport o meno è anche diventata un fattore determinante di valutazione durante i colloqui di lavoro. E molte aziende, viceversa, cercano di attrarre giovani talenti finanziando addirittura le loro passioni, che siano il golf o l'acquagym.