
Ormai è un dato di fatto, tutti sappiamo tutto, o meglio tutti abbiamo la presunzione di sapere tutto e ci elargiamo a tuttologi solo per aver intravisto da qualche parte qualche riga in croce su tale argomento, piuttosto che un altro. La verità è che si legge poco, ci si informa anche meno e ignoriamo tanto su attualità, storia…e pure geografia, grammatica e tutte le altre materie. Siamo superficiali, non approfondiamo e ci sentiamo autorizzati ad alzare la voce anche di fronte a chi, sicuramente, ne sa più di noi. Mia nonna, oggi, avrebbe detto: “tutti professori.” L’umiltà apre tante porte, peccato non rendersene conto.